Notarnicola (PD) promuove “Tavolo tecnico†per il mondo agricolo
Si è tenuto mercoledì 30 maggio il secondo incontro del “tavolo tecnico” indetto su iniziativa di Fabrizio Notarnicola (capogruppo del PD in Consiglio Comunale) da sempre attento ai problemi legati alla zootecnia, per garantire un supporto operativo agli agricoltori e allevatori nocesi. L’incontro, organizzato ad una settimana dal primo tenutosi in via informale, ha visto la presenza dell’ex assessore Regionale Gianni Giannini, in odore di rinomina nella giunta Emiliano, del sindaco di Noci Domenico Nisi oltre a Dirigenti e Tecnici del Consorzio "Terre d’Apulia" e dell’Acquedotto Pugliese ma anche di Professori dell’Università di Bari nonché di autorevoli rappresentanti delle principali associazioni di categoria tra cui Felice Penta e il presidente Pierino Laterza assieme a diversi allevatori.
Argomenti focus del “tavolo tecnico” sono stati l’utilizzo delle reti irrigue ed il costo dell’acqua per agricoltori e allevatori, con informazioni e annunci di grande importanza dati dai relatori alla platea da parte degli intervenuti. L’assessore Regionale Giannini, rivendicando la paternità delle specifiche attenzioni rivolte dalla Regione al comprensorio territoriale nocese e quindi agli agricoltori e allevatori, ha puntualizzato che “L’origine degli interventi per la riqualificazione del Lago Milecchia e delle reti irrigue che da questi si propagano è scaturita dall’impegno dell’Amministrazione del sindaco Nisi e di quello specifico dell’amico Fabrizio Notarnicola (PD), che su questo punto mi ha tallonato come un mastino”. Insieme ai Dirigenti e Tecnici dell’Acquedotto Pugliese, che hanno risposto alle numerose domande poste dagli intervenuti, Giannini ha spiegato come “L’impianto del Lago possa affinare e raccogliere dal vicino depuratore 5mila mc di acqua affinata al giorno, che non aspetta che di essere prelevata a costi modestissimi, per fini irrigui, da tutti gli agricoltori interessati che faranno una semplice istanza di richiesta al Comune di Noci”. Il sindaco Domenico Nisi ha ribadito la disponibilità della sua Amministrazione, in merito ai temi in discussione, elencando quanto già fatto in questi 5 anni, a partire dagli stessi lavori di riqualificazione ambientale di Lago Milecchia, ai 20 km di nuove condotte dal Pozzo Pizzarelli (che saranno realizzate una volta in funzione come da convenzione già sottoscritta con Arif Puglia), alla volontà di progettare ed ampliare sempre più le reti idriche, all’accordo di partenariato sottoscritto con l’Università di Bari per ottenere finanziamenti per l’avvio di colture sperimentali quale quella idroponica del foraggio.
Chiosa finale per il fautore del “tavolo tecnico” Fabrizio Notarnicola che ha esposto la sua visione lungimirante circa il duplice utilizzo delle possibilità dell’opera Lago Milecchia: “Attraverso un ipotetico protocollo di intesa tra Consorzio di Bonifica, Regione, Comune, Allevatori in forma singola o associata e associazione turistica... l’approvvigionamento idrico per finalità irrigue ma anche quella di sito turistico-ambientale, che debitamente gestito anche da iniziative d’impresa private (esempio pesca sportiva) e attrezzato con strutture, panchine, chioschi per la somministrazione di alimenti e bevande, possa accogliere la presenza di pubblico proveniente anche dai Comuni limitrofi, vista la vicinanza al Santuario Abbazia Madonna della Scala”, e poi rispondendo alle richieste pervenute dagli intervenuti, ha anche annunciato l’avvio, nei prossimi giorni, dei lavori già contrattualizzati per l’ampliamento della rete idrica rurale ad uso irriguo sul territorio di Noci per altri 25 km facente capo ai pozzi artesiani regionali gestiti da Arif Puglia. Notarnicola inoltre, mostratosi da sempre e concretamente a tutela degli agricoltori ed allevatori, ha sottolineato l’importanza delle opere realizzate e da realizzare a vantaggio degli allevatori e proposto l’istituzione di un “tavolo tecnico permanente” tra tutti gli aventi causa in continuo ascolto per la soluzione di ogni problematica legata al mondo agricolo, sottolineando la sua convinzione che l’economia cittadina deve necessariamente basarsi sulla ricchezza che offre il nostro territorio e sull’importanza del lavoro di tutti gli operatori del settore. “Se sta bene la campagna… sta bene anche la città” ha concluso il Capogruppo PD ricordando un vecchio detto della saggezza popolare tramandatosi di generazione in generazione.